Presentazione 4 Giorni di Dunkerque 2017

Comincia domani la Quattro Giorni di Dunkerque 2017. La corsa a tappe francese 2.HC è un po’sacrificata dalla compresenza con Giro d’Italia e Giro di California, arriva quest’anno alla 62ª edizione e vedrà i corridori impegnati in sei tappe in linea nelle zone più a nord del Paese. Nonostante qualche passaggio complicato, si tratta di una corsa che tendenzialmente premia i velocisti come il campione uscente Bryan Coquard e Arnaud Démare, vincitore di due edizioni. Il record di vittorie spetta al belga Freddy Maertens (1973, 1975, 1976, 1978), mentre l’ultimo italiano a vincere è stato Roberto Petito nel 2006.

HASHTAG UFFICIALE: #4JDD

ALBO D’ORO

2016 COQUARD Bryan
2015 KONOVALOVAS Ignatas
2014 DEMARE Arnaud
2013 DEMARE Arnaud
2012 ENGOULVENT Jimmy
2011 VOECKLER Thomas
2010 ELMIGER Martin
2009 FARIA DA COSTA Rui Alberto
2008 AUGE Stéphane
2007 LADAGNOUS Matthieu
2006 PETITO Roberto

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Sylvain Chavanel (Direct Energie), vincitore qui nei lontanissimi 2002 e 2004, parte con il numero uno sulle spalle e potrebbe anche tentare un nuovo assalto a questa corsa. Ci sono però molte ruote veloci pronte a scornarsi per almeno un successo di tappa, come ad esempio Samuel Dumoulin e Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale), nonchè il già bi-vincitore Arnaud Démare (FDJ). Un ruolo decisivo sembra decisa a giocarlo anche la Bahrain-Merida con il rientrante Heinrich Haussler, coadiuvato da due ottimi elementi quali Niccolò Bonifazio e Borut Bozic. Jens Debusschere sarà l’uomo di riferimento della Lotto Soudal, mentre la Androni Giocattoli potrà contare su Marco Frapporti, secondo dodici mesi fa. Puntano a mettersi in mostra anche Adam Blythe (Aqua Blue Sport), Florian Sénéchal (Cofidis), nonché l’azzurro Mauro Finetto, punta di diamante della Delko Marseille-Provence KTM. Proveranno poi a mettersi in mostra Pim Ligthart (Roompot – Nederlandse Loterij), Jens Wallays (Sport Vlaanderen-Baloise), Stijn Devolder (Verandas Willems – Crelan), Kenny Dehaes (Wanty – Groupe Gobert), Maxime Vantomme (WB Veranclassic Aquality Protect), Damien Gaudin (Armée de Terre) e Julien Antomarchi (Roubaix-Lille Métropole).

Decisamente interessante è poi la formazione che schiera la NIPPO-Vini Fantini con due velocisti di primo piano, per questi livelli, come Eduard Grosu e Nicolas Marini, e punte del calibro di Damiano Cunego e Iuri Filosi, fresco vincitore del GP di Lugano.

Le sei tappe in programma sono tutte in linea e con l’incognita principale rappresentata dal vento. Si parte con le facili Dunkerque – Iwuy (192,5 km) e Saint-Quentin – Saint-Quentin (169,6 km), seguite da una Beauvais – Amiens (152,9 km) che presenta un finale leggermente più nervoso. Decisamente più interessante sarà poi la Marck en Calaisis – Le Portel (166,5 km), che presenta un circuito finale con lo strappo di Saint Etienne au Mont da ripetere quattro volte. Anche la penultima tappa Boeschepe – Cassel (188,4 km) mette sul piatto un circuito, da ripetere otto volte, con le insidiose salite di Rue du Tambour e Avenue Achille Samyn. Infine, la passerella conclusiva riporterà i corridori a Dunkerque (160,9 km).

09.05. Tappa 1: Dunkerque – Iwuy (192,5 km / 174,6 km + 17,9 km)
10.05. Tappa 2: Saint-Quentin – Saint-Quentin (169,6 km / 146,6 km + 2×11,5 km)
11.05. Tappa 3: Beauvais – Amiens (152,9 km)
12.05. Tappa 4: Marck en Calaisis – Le Portel (166,5 km / 120,9 km + 3×15,2 km)
13.05. Tappa 5: Boeschepe – Cassel (188,4 km / 71,6 km + 8×14,6 km)
14.05. Tappa 6: Coudekerque-Branche – Dunkerque (160,9 km / 82,8 km + 11×7,1 km)
Totale: 1030,8 km